mercoledì 21 dicembre 2016

Step 25 - Sintesi finale

Iniziando a scrivere il mio blog colorato, in magnolia ovviamente, sono partito da una ricerca semplice per capire precisamente come è fatto il color magnolia, anche in modo globale (Step 1 e 2).
Vedendo che il color magnolia è molto comune nell’ambito dei muri, ho preso il codice del proprio colore da un azienda israeliana che produce le tinte (Step 3).
Tornando al campo globale del colore, ho cercato materia maggiormente in inglese (e ho usato molto ‘google translate’ da lingue asiane) per avvicinarmi agli origini del color magnolia e così approfondire  come si compare il colore nella coltura locale: Giappone, India, Cina etc. (Step 4, 8 e 9).
Nei step più precisi e puntuali (Step 5 e 7) ho allargato la definizione del magnolia nel campo oggettivo cioè il fiore magnolia, e mostrare che anche lui ha legami indiretti con la musica e il mondo della cinema.
Di conseguenza, essendo che il magnolia è un fiore e anzi, fa parte di un albero unico, ero convinto che si possa trovare anche un collegamento con la scienza (Step 6) tipo le creme, le medicine etc. più che altro perche pensavo sia ovvio che le tribù vecchie che vivevano nel ambiente con il fiore magnolia dovessero trovare una soluzine naturale in questi tempi per prendere cura in sè e produre le medicine primitive.
In Step 10 ho usato una conoscenza del passato che avevo con l’azienda cosiddetta ‘magnolia’ che mi guidava poi, in una maniera molto indiretta ma interessante a trovare l’oggetto di design in Step 16.
Sinceramente ho imparato a riconoscere la presenza del magnolia anche nel campo letterario iataliano con cui non avevo tanta conoscenza primaria come nel comics (Step 13), nei libri (Step 11) e nel ambito del ‘consumo del popolo’ (tutti si vestono la piggiama quando vanno a dormire, no?) in Step 15.
Coinvolgere la cucina (ovunque) fa sempre piacere (Step 12) e anche mescolandola con la chimica può tirare fuori delle cose interessanti (Step 14).
Una volta è accennata la chimica e gli origini del fiore magnolia, con lo sviluppo del uomo e la technologia si è creata la medicina, protetta sempre da un brevetto (Step 17).
Considerando gli argomenti abbastenza conosciuti come Arte Pittoriche (Step 18), Moda (Step 20) e Architettura (Step 22) con la tradizione del vecchio colore ‘Magnolia’, si ricava che sono “cresciuti” insieme durante gli anni (sia il colore che gli argomenti) e ci sono tante cose in comune.
Ho avuto anche un esercizio ‘mentale’ perchè ho usato tanto l’immaginazione per analizare l’anatomia del color magnolia (Step 19). Prima di scegliere questo corso non pensavo potesse essere scritta la frase precedente...
Di seguito, anche collegare una protagonista al colore (Step 21) faceva parte del analisi del colore precedente.
Per il Step 23 invece, sono andato a capire a meglio il signifaicato della parola 'selvaggio' - 'wild' in inglese e mi è piacuto di collegare un pensiero selvaggio con il color magnolia perchè i legami tra le feste e le religioni non sono per forza scienziati = selvaggi.
Un'ultimo esercizio associativo (Step 24) di descrivere il color magnolia, in cui ho provato a trasmettere al lettore, maggiormente con aggettivi, comé fatta la 'consistenza' del color magnolia, come se fosse in 3D.


P.S: Nella ricerche infinite del color magnolia ed i suoi legami ai diversi argomenti, ho trovato in giro un articolo meraviglioso sul color magnolia e le sue influenze ed effetti psicologici nel DESIGN. In inglese. http://www.thedesignsheppard.com/interviews/using-magnolia-in-interiors#sthash.UO9yScUh.tvDJlH1p.dpbs



  “...WELCOME TO THE NEW WHITE...”


lunedì 19 dicembre 2016

Step 24 - La nuvola del Magnolia











bianco
viola
giallo
fiore magnolia
classico
ricco
morbido
warm
succoso
blended
milky
mixed
neutro
lusterless
calmante
vivido
full
opaco
profondo
אביבי ('Avivì') = della primavera
קרמי ('Cremi') = cremoso

venerdì 16 dicembre 2016

Step 23 - Un colore selvaggio

Un pensiero selvaggio sul color magnolia mi porta ad un argomento molto vicino al mio cuore, che vorrei approfondirlo in questo step.
Nel ebraismo, festeggiamo la data in cui il popolo ebreo ha ricevuto la bibia (Torah) da dio.
Questa festa si chiama Shavu'ot (שבועות=settimane) per le 7 settimane che si contano dal secondo giorno di Pessah (Pasqua).
Nella bibia è scritto:

ויקרא כ”ג 16: “וספרתם לכם ממחרת השבת מיום הביאכם את עומר התנופה שבע שבתות תמימות תהיינה”.
Libro 'Vaikra', capitolo 23, riga 16: "contate dal giorno successivo di sabato sette settimane innocenti"

E uno dei suoi simboli più conosciuti e la varietà del color bianco.
Nella cena che facciamo nel giorno della festa si mangiano prodotti di latte, un abitudine che [è adottato dagli ebrei che vengono di europa , la presenza dei fiori bianchi sul tavolo cè sempre e sia donne che uomini sono vestiti in camicie/maglie bianche-chiare.


Ed è giusto perche evidenziamo uno nuovo 'capitolo' come popolo - Dio ci ha datto la bibia che da oggi e in poi dovremmo seguirla. Nuova vita che dobbiamo abituarci.
Questa festa dà il sentimento della purezza, anche perchè si mangia solo cose naturali di latte senza fare male a nessun animale. Cioè non abbiamo bisogno di ammazzare gli animali per essere soddisfiati.

Un altro abitudine molto famoso (che é più israeliano che ebreo) è mangiara la torta di formaggio come deserto per la cena.
Per è la parte più interessante e dolce della festa!


mercoledì 14 dicembre 2016

Step 22 - Il magnolia in architettura

L'opera architettonica che ho scelto (tra tante altre dovrei dire) è (la spiegazione si trova una riga sotto, non spaventarvi)... Hakotel Hama'aravi (הכותל המערבי)!
Sarebbe ovviamente 'Il muro occidentale', 'The western wall' che si trova a Gerusalemme, la capitale di Israele.
Tante legende sono state raccontate e tanta storia è stata creata in base a questo importantissimo e sacro muro.


 Una breve introduzione:
Il Tempio era, ed è, il luogo più sacro all'Ebraismo. Erode il Grande costruì imponenti mura di contenimento intorno al Monte Moriah, allargando la piccola spianata posta sulla sua cima. Su tale cima erano stati eretti il Primo e poi il Secondo Tempio. Il Monte Moriah è detto appunto Monte del Tempio. Nelle fessure del muro, gli ebrei infilano dei foglietti con sopra scritte delle preghiere.
Gli ebrei pregano là da duemila anni, ritenendo che quel punto sia il più sacro disponibile sulla faccia della Terra (essendo molto vicino al sito del luogo Santo dei Santi) e che Dio sia lì vicino a sentire le loro preghiere (da alcuni anni un tunnel conduce dal muro occidentale alla parte nord, quindi vicinissimo al punto dove era situato il luogo del Santo dei Santi)



Torniamo al Business:
Il muro prende il suo color magnolia dal Calcare dal tipo 'Melca' che è una roccia sedimentaria il cui componente principale è rappresentato dal minerale calcite.

Siccome hanno costruito il muro tanto tempo fa (536 a.C), c'era il problema del trasferimento di questo tipo di roccia pesantissima.
Di conseguenza, li hanno trasferiti di una cava che si trovava 400-500 metri dalla posizione attuale del muro, evitandosi di sollevarli in montagna di 743 metri sopra il livello del mare.


Info utile:
https://it.wikipedia.org/wiki/Muro_Occidentale
https://it.wikipedia.org/wiki/Calcare

2) Una presenza del colore in una rivista:

http://jesse.areamobili.com/tag/armadio/

"...Ricchi di alternative per ciò che riguarda l’attrezzatura interna,  gli armadi jesse offrono il color magnolia o la suggestiva finitura soft per la struttura, mentre l’attrezzatura (cassettiere, ripiani, portapantaloni, portacamicie ecc ecc) possono essere realizzate in: Noce canaletto, rovere moro e all-soft..."

giovedì 8 dicembre 2016

Step 21 - Nelson Mandela


Per quanto riguarda all'innovazione e la purezza che rappresenta il color magnolia, è legata in modo esplicito la protagonista famosissima Nelson Mandela.
Effettivamente, Mandela ha sacrificato la sua vita per creare un'era nuova per le persone nere nello stato di Sudafrica.
Ha combatuto, si è stato arrestato, ha rebellato contro un regime (l'apartheid, fortissimo nei questi anni) e alla fine ha anche vinto per un motivo giusto e ragionevole di creare uno stato nuovo idealmente, in cui le persone nere abbiano gli stessi diriti e oportunità come le persone bianche - che ci sia l'armonia vera tra le persone dello stesso stato basandoci sulla libertà e la parità.
La sua visione della convivenza lo ha portato fino ad essere il primo presidente nero dello stato di Sudafrica (anni 94'-99').

https://it.wikipedia.org/wiki/Nelson_Mandela

venerdì 2 dicembre 2016

Step 20 - I colori della moda




L'abito nella foto, è quello più 'magnolese' che si trovi in giro!
Un abito di primavera/estate in color magnolia, che contiene anche la natura del fiore magnolia tramite i fiorini in blu/giallo.
La marca é Missindi italiana.
Tessuto: 100% seta esterno

La legenda storica della marca (presa dal loro sito):
"Il nostro laboratorio di produzione vanta una esperienza cinquantennale nella confezione di abiti sartoriali prodotti esclusivamente in Italia. La filosofia su cui si basa la  linea MISSINDI è di poter offrire un prodotto completamente creato e prodotto in Italia artigianalmente. Tutto ciò ci dà la possibilità di personalizzare il prodotto non solo per quanto riguarda il tipo di tessuto ma anche per la taglia."


Link:
http://www.missindi.com/shop/vendita-online-abiti-da-sera/abitino-seta-fiori/

giovedì 1 dicembre 2016

Step 19 - Anatomia del colore

Il seguente step lo vorrei prendere al mondo degli animali e direi che a me, il color magnolia fa riccordare il polpo e la sua armonia che crea tra le sue 8 mani. Il color magnolia è maggiormente conosciuto come crema, un tipo di bianco che tende al marrone molto chiaro. Ma come sappiamo già dai primi step il magnolia viaggia anche fino al viola e il giallo. In base a questi colori, direi che il magnolia dia un posto vero anche agli altri colori diversi di sè.Cioè è un colore basico, morbido e tollerante che fa nascere anche altri colori che vanno sempre bene accanto a lui. Ed è proprio come il polpo che controlla le sue 8 mani contemporaneamente.Cè l'armonia tra le mani che danno lo spazio abitabile una all'altra, senza che una sia dominante o evidente al posto delle altre.